Turandot – méningue

Méningue interpreta diversi ruoli clowneschi e d’attore
in quattro diverse opere liriche e nell’intermezzo di un atto di Samuel Beckett.

Spettacoli attualmente disponibili, programmazione in corso.

Opera in tre atti e cinque quadri di G.Puccini

Méningue interpreta il ruolo di un Clown direttore del circo e regista della fiaba.

Questo ruolo, che nel libretto non esiste, è stato creato dal regista Henning Brockhaus per la sua fiabesca regia. In questo celebre opera di Giacomo Puccini il regista tedesco Henning Brockhaus ha voluto creare una favola nella favola così come prevedeva la versione teatrale di Carlo Gozzi (1762) a cui si è ispirato Puccini. Il regista ha voluto mostrare come si crea la favola di Turandot, una Turandot autobiografica e metateatrale.

Henning Brockhaus ha creato un prologo unico: una festa di paese nell’Italia negli anni Venti si trasforma in una festa cinese in cui arriva un circo. Méningue è clown e narattore-mimo di questa favola cinese, che prende vita sotto i nostri occhi. Prodotta dal Teatro dell’Opera di Roma, l’opera è stata presentata alle Terme di Caracalla nel 2006 e nel 2007. È stata presentata come nuova creazione alla New National Opera di Tokyo (Giappone) e al Teatro Sociale di Rovigo, e portata poi in tournée nazionale nella stagione 2008/2009.

Regia : Henning Brockhaus
Libretto di Giuseppe Adami e Renato Simoni
Scenografia : Ezio Toffoluti
Costumi : Stefania Tosi

Gli ottimi cantanti-attori... e tutti gli altri compreso Jean Méningue, splendido clown.

L'UNITA

Erasmo Valente, Agosto 2006

L'arrivo di un gruppo di artisti di strada stravolge questo quadretto, dando inizio all'incantesimo: un'inedita figura di clown (l'irresistibile Jean Méningue), colui che muove i fili della vicenda, affida ai passanti maschere e variopinti abiti dal gusto orientale. Il buffo spiritello posiziona al centro del proscenio una vecchia valigia da cui estrae una partitura, elemento magico da cui la fiaba ha origine.

LIRICAMENTE

Silvia Cosentino, Maggio 2009

I protagonisti passano dalla realtà al sogno grazie al carisma ed all'affascinante clown demiurgo che trasforma e modifica tutto... L'eccellente Jean Méningue nel ruolo del clown. Ponte tra la favola e la realtà ed espressioni dell'essenza stessa del teatro

L'OPERA

Silvia Campana, Settembre 2009

Il clown, l'ottimo Jean Méningue , distribuite le maschere, diviene "coreografo in scena", accompagnando i movimenti, interagendo coi cori, i danzatori, i cantanti stessi.

LIRICAMENTE

Igor Vazaz - maggio 2009