In questa sezione troverete un breve storico del percorso artistico di Méningue, un excursus nel suo lavoro di autore, attore, clown, pedagogo e regista. Il racconto dei suoi primi 30 anni di esperienza è un lungo cammino che lo ha portato sulla scena internazionale. Questo curriculum vitae sui generis è corredato di fotografie per il vostro casting.
Nato il 18 dicembre 1965 ad Orléans, Jean Ménigault detto Méningue è un clown che si esibisce sia sulla scena che in contesti di teatro di strada, da solo e in compagnia. Le sue performance hanno spesso luogo in Italia, ma lo potreste trovare anche altrove nel mondo.
Méningue è attore, ballerino, e mimo, e talvolta è stato avvistato sulla scena di opere liriche. Méningue è coautore e regista: spesso ha ideato e diretto spettacoli per compagnie di clown. Méningue è un insegnante, un pedagogo noto sul web con l’appellativo “gran Maestro Jean Méningue”.
Da bambino i suoi compagni lo soprannominarono Méningue per le sue “pitreries” (buffonerie) innate. Da adolescente si appassiona alla danza hip hop, che arricchisce con un tocco comico, e mette in scena i suoi primi numeri in strada, in discoteca e sul palcoscenico. Appena maggiorenne “sale a Parigi”, e segue i primi corsi di teatro: si fa notare molto rapidamente, recita i suoi primi ruoli, danza e canta in una commedia musicale di Martial Houvet a Parigi e in provincia. In seguito, studia il mimo corporeo drammatico alla scuola di Etienne Decroux, e teatro a l’Espace Acteur di Guy Shelley, a Parigi. Sono anni di formazione continua.
Interpreta ruoli da ballerino-attore in diverse creazioni di danza contemporanea nella compagnia di Sylvie Tertre, e Philippe Adrien e Dominique Boissel lo ingaggiano come clown nel ruolo di Augusto nel quartetto clownesco La Tombola Magica. Lo spettacolo entusiasma il pubblico e ne vengono proposte più di 700 rappresentazioni in due anni.
Nel 1990 crea il suo primo solo di mimo-clown: Il Buffone di Reame Terra, grazie al quale ottiene numerosi premi nei festival umoristici. Méningue diviene l’attrazione internazionale del music hall Paris C’est Fou di P. Sufu & F. Guignard; lavora in Francia, Svizzera e Austria e per sei mesi è l’attrazione principale al music hall di Bobbejaan Schoopen in Belgio. Dopo essersi esibito in numerosi teatri ed importanti festival (Londra, Bruxelles, Görlitz, Barcellona, Los Angeles, BIT Milano, Expolevante Bari, Juste Pour Rire a Montréal) crea Bouffonnerue: performance clownesca di teatro di strada.
Nel 1992 è per la prima volta in Italia, paese del quale si innamorerà. Méningue partecipa con la sua figura e le sue prestazioni artistiche a diversi eventi promozionali del parco a tema Mirabilandia, di cui è artista ospite, e appare in numerosi programmi televisivi. Grazie al grande successo riscosso, l’anno dopo ne diventa il direttore artistico, nonché formatore e autore: fonda e forma una troupe composta da venti giovani attori che si esibiranno negli otto spettacoli di cui curerà la regia.
Notato da Stefano Salvati, viene scritturato per il videoclip Principessa del cantante Marco Masini, omaggio al film La strada di Federico Fellini; lavora poi in alcuni programmi televisivi italiani e ripete l’esperienza del videoclip collaborando con Lucio Dalla.
Nel 1995 fa ritorno all’ideazione di spettacoli lavorando a Montpellier con Philippe Hottier, che lo sollecita a partecipare a un progetto di ricerca sull’attore ed il clown della durata di tre anni. Il clown matura, l’uomo si rivela tanto come insegnante quanto come regista di spettacoli di clownerie.
Nel 2003 vive il suo primo e indimenticabile Tour de France esibendosi, come clown sul monociclo, con l’ex campione Henri Anglade. Interpreta il ruolo di Mr. Chance nel primo film di animazione ipperrealista “realitytoon” di e con Jean-Yves Chalangeas & Fabrice Mathieu, a Parigi.
Dal 2004, Méningue interpreta come clown il ruolo muto di Vespone nella Serva Padrona di G.B Pergolesi e come attore un personaggio di Atto Senza Parole I di S. Beckett, ottenendo un grande successo al festival Pergolesi Spontini. È poi la volta di ruoli di clown inventati e creati dal regista tedesco Henning Brochkaus (ex-assistente di Giorgio Strelher) nella Turandot di G.Puccini, La Serva Padrona di G.B Pergolesi, Le Devin du Village di J .J Rousseau, Atto Senza Parole I di S.Beckett. Nell’ultimo periodo continua la sinergia fra clownerie e opera nell’Otello di Giuseppe Verdi.
Méningue viene invitato come artista-formatore per il lungo stage di teatro coreografico di Panthéâtre di Enrique Pardo & Linda Wise a Parigi nel 2008, e, dal 2008 al 2012, da Josef Nadj per il CCNO (Centro Coreografico Nazionale di Orléans) per Les bruits du corp (I rumori del corpo, ndt), stage sull’arte del clown e la sua gestualità. Collabora regolarmente con la Compagnia les Têtes de bois a Montpellier, sia come regista che come attore, nei ruoli del vecchio Corbaccio e del capitano Leone in Volpone di Ben Jonson, messo in scena da Mehdi Benabdelouab. Viene poi chiamato per svolgere il ruolo di regista e “occhio esterno” per la creazione teatrale Sandy, messa in scena da Bastien Crinon della Compagnia Aurachrome ad Orléans.
Nel 2015 collabora alla creazione de Il grande Freddo, performance de La Compagnia del Carnevale che accompagna la sfilata del carro di prima categoria di Gilbert Lebigre & Corinne Roger al carnevale di Viareggio.
Nel frattempo, continua a esibirsi sia con il suo spettacolo Bouffonnerue che con la sua nuova creazione Made in Terra. Méningue si è anche esibito in:
“Besito” trio di clown, Collectif Théâtre Lila, Montpellier in 1999.
“Relitti Rieletti” assolo di clownessa con Urana Marchesini, (BO) 2003.
“Si va a Mori” e po’ si Torna collaborazione artistica per la marcia funebre deambulatorio con venti clown piagnucolanti per il gigante carro funebre carnevalesco di A. Galli, G. Lebigre & C. Roger, carnevale di Viareggio in 2007.
“Teatroclown”; “Serata Clownesca” e “Retrouvailles” creazioni clownesche per sette e dodici clown, Teatro Sala del Carmine e Il Cerquosino ad Orvieto in 2006-07-08-09-10-11-12-2013.
“Ulysse & Penelope” duo di clown, Compagnia Les Têtes de Bois, Montpellier, Francia in 2010.
“La Meccanica della Bellezza” quartetto di circassien, Compagnia Malucirco vincitore del concorso FNAS Italia, Barcellone in 2010.
“Ma le Cord” duo di circassien, Compagnia C’e Chi C’ha, Pesaro in 2011.
“Driiin” solo di clown con Andrea Menozzi, Reggio Emilia in 2012.
“Ma la Femina” quartuor di clownesse, Le Sorelline, (TR) in 2012.
“La Ballerina”; “The Rhythm of Life” collaborazione artistica con la Compagnia del Carnevale e 360 Creative Productions di Gilbert, Elodie Lebigre & Corinne Roger per le celebrazioni d’anniversario della rimessa di Macao alla Cina in 2012 e in 2013.
“Lavori in Corso” sexteto di clown, Compagnia Voci Erranti, (TO) 2014.
“Bella Musicka” assolo di clown per una ballerina, Italento, (RA) 2014.
“Il Grande Freddo” creazione carnevalesca della Compagnia del Carnevale di G. Lebigre & C. Roger per il carnevale di Viareggio 2015.
“Quando piove tutti cercano riparo”, videoclip del cantautore italiano Luca Bassanese, 2015.
“L’Chaim alla vita” duo di clown, compagnia I Tripollini, Italia 2015
“Happy birthday mr time” solo di clownesse, Elisa Naike, Italia 2016
“Metamorfosi teatro clown” creazione per otto clowns, Italia 2017
“Metamorfosi teatro clown” creazione per cinque clowns, Italia 2018